Dopo la segnalazione da parte del Garante al Governo riguardante la non attuazione della normativa sulla tutela dei dati personali negli uffici pubblici, il Garante ha multato una ASL che non ha fornito le informazioni richieste dalla Autorità entro il termine previsto.

La ASL in questione non ha difatti provveduto, entro il termine stabilito, a fornire informazioni e documentazioni richieste ed stata dunque multata per oltre Euro 1.000.

E' stata applicata la sanzione prevista all'epoca della violazione, l'agosto del 2001. Per violazioni commesse dopo l'entrata in vigore del d.Lgs. n. 467/2001, la sanzione sarebbe stata invece ben più salata, ovvero una multa da 2582,28 Euro a 15493,71 Euro.

Le informazioni erano state chieste dal Garante per decidere un reclamo proposto nei confronti della Asl da parte di una paziente che aveva appunto una violazione della normativa privacy. 

La ASL aveva difatti convocato la signora per sottoporre il figlio minore a visita medico legale per accertare l’invalidità e l’handicap, utilizzando un semplice foglio piegato, privo di busta chiusa, che permetteva di leggere facilmente la data di nascita del bambino, il numero di protocollo ed il motivo delle convocazione.

Saremo tutti più controllati, osservati, spiati, per la nostra

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