Insolvenze e centrali rischi: pronto un
codice
cosa sono le centrali rischi
sono
banche dati a cui accedono gli operatori finanziari (banche e finanziarie) prima
di concedere un prestito, un mutuo o un finanziamento. Servono per verificare
l'affidabilità e la puntualità dei pagamenti da parte di un soggetto e vengono
registrati dunque mancati pagamenti, ritardi, morosità.
in
breve
La delicatezza della materia e gli effetti che la circolazione di queste
informazioni ha sulla concessione o meno del credito hanno indotto il
legislatore a prevedere una disciplina specifica attraverso un codice
deontologico, rivendendo a fondo il funzionamento delle centrali rischi private.
il
Garante
ha
predisposto un codice deontologico alla cui messa a punto hanno partecipato gli
organismi rappresentativi degli operatori del settore e il cui testo preliminare
è stato sottoposto al parere delle associazioni dei consumatori, che si
esprimeranno entro la metà di settembre.
Le nuove regole introducono:
-
maggiore trasparenza nei confronti dei consumatori attraverso informazioni più
chiare;
-
tempi differenziati per la cancellazione dei dati negativi (+ brevi o + lunghi,
a seconda che le morosità siano state sanate dall'interessato o meno);
- procedure per semplificare l'esercizio da parte degli interessati dei diritti
di accesso, rettifica o cancellazione dei dati;
-
procedure per garantire il tempestivo riscontro da parte degli operatori del
settore;
-
principi da rispettare in caso di uso di particolari tecniche di elaborazione di
giudizi o punteggi sul grado di affidabilità e solvibilità del cliente e di
acquisizione di dati provenienti anche da altri registri, banche dati o archivi
di fonte pubblica.