In poche parole l'AIPA, l'Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione, autorità indipendente , che tanto bene aveva operato in passato per il rinnovamento della pubblica amministrazione, rimane in vita.

Cosa ha fatto l'AIPA? 

Ha ordinato il sistema delle acquisizioni di materiale informatico, tracciando con dei piani triennali lo sviluppo informatico delle PA. I progetti più innovativi sono stati: la rete unitaria della pubblica amministrazione, l'archiviazione ottica dei documenti, la firma digitale ed il protocollo informatico. 

Il Ministero per l'innovazione e le tecnologie e la sovrapposizione di competenze

Con la costituzione del Ministero per l'innovazione e le tecnologie, sono ovviamente nati problemi di sovrapposizione di competenze tra Ministero e AIPA. Con una legge (L. n. 3 del 16 gennaio 2003) si è allora autorizzata la soppressione dell'AIPA, decidendo di accorparla nell'Agenzia nazionale per l'innovazione tecnologica.  La fine  insomma di un'Autorità indipendente!

Con l'abrogazione dell'articolo che prevedeva la soppressione, non si parla più di chiusura dell'AIPA... ma la domanda che viene da porsi è:  si tratta di una scelta consapevole o di una svista?  L'importante sarebbe favorire comunque l'innovazione, impiegando a tale scopo personale preparato,  organizzato in  strutture che non duplichino inutilmente le loro competenze.

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