
Quali
sono i dati da proteggere?
Sono
tutti i dati personali di dipendenti, fornitori, clienti, utenti, soci,
pazienti, colleghi ecc., anche solo potenziali: NOME,
COGNOME, INDIRIZZO, RAGIONE SOCIALE, NUMERO DI TELEFONO, FAX, CODICE
FISCALE, PARTITA IVA, IMMAGINI, FOTOGRAFIE, RADIOGRAFIE, REGISTRAZIONI, PROFILI
PSICOLOGICI, DATI BANCARI, PROFILO CREDITIZIO, VIDEO...
DATI
SENSIBILI sono poi ad esempio i dati desumibili dalle trattenute sindacali, dalle cartelle cliniche,
dalle rilevazioni di presenze....
Come
si trattano correttamente i dati?
I
dati devono essere pertinenti e non eccedenti rispetto alle finalità
per le
quali sono stati raccolti.
In
pratica significa che chi
tratta i dati deve limitarsi a raggiungere il fine (lecito) per il quale li
ha raccolti (il fine deve essere spiegato: selezione del personale, esecuzione
di un contratto, domiciliazione di merce, rimborso, informazione commerciale...
I
dati devono
essere distinti a seconda della loro delicatezza e inventariati.
OBBLIGO
DI INFORMAZIONE
Chi
effettua il trattamento deve informare esaurientemente gli interessati
sulle finalità, le modalità del trattamento, sulla sua identità di titolare,
sui diritti che l'interessato può esercitare ecc. (devono essere indicati tutti gli elementi
richiesti dall'art. 13 del Testo Unico).Nei
casi in cui è richiesto
deve essere chiesto e ottenuto il CONSENSO degli interessati al trattamento.
All'interessato
(ovvero colui i cui dati vengono trattati) devono essere garantiti
una serie di diritti riconosciuti dall'art. 7del Testo Unico. Nei
casi in cui non si rientri nell’autorizzazione generale o nei casi di
esclusione previsti dall'art. 37 del Testo Unico è necessario inoltre
provvedere alla richiesta di AUTORIZZAZIONE
per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari ed
alla NOTIFICA al Garante.
Quali
sono le misure di protezione da adottare?
E'
necessario tutelare l'integrità e la riservatezza dei dati trattati in
tutte le fasi del trattamento (raccolta, registrazione, correzione,
trasmissione, distruzione...) con misure fisiche (limitazione degli
accessi ai locali, protezione delle aree, presenza di armadi con
chiave...) logiche (antivirus, firewall...) e organizzative (nomine,
sensibilizzazione del personale e dei collaboratori, procedure da
seguire..).
Quanto fatto per la tutela dei dati deve essere
documentato
(documento programmatico sulla sicurezza).